L’ascesa degli spazi di coworking a Milano e perché sono la scelta ideale per professionisti e imprenditori

Che il mondo del lavoro sia fortemente cambiato non è una novità: Secondo le ultime statistiche, sono oltre 3 milioni e 500 mila i liberi professionisti tra cui troviamo sia freelance che imprenditori; tanti specializzati nel settore digital come web marketer, copywriter, digital illustrator, videomaker ma anche moltissimi fotografi, reporter, web journalist, architetti, commercialisti. Se, soprattutto durante la pandemia, molti si sono adattati a lavorare da casa trovandone una serie di benefici tanto da annullare il proprio locale in affitto per ridurre le spese, oggi ci si rende conto che la necessità di contatto, di un confronto e soprattutto di uno studio fisico può fare la differenza.

Ecco perché, soluzioni come gli spazi coworking a Milano di AB Spaces sono diventati sempre più popolari.

Perché gli spazi coworking a Milano sono una scelta vincente?

Il mercato del lavoro è in forte evoluzione, ci sono lavori a rischio e altri che invece saranno sempre più richiesti; tutti questi motivi portano i freelance a dover essere sempre più competitivi e sono diversi i motivi per cui scelgono di affidarsi ad uno spazio di coworking.  Per prima cosa questa soluzione offre un ambiente professionale e stimolante: mentre il lavoro da casa potrebbe essere comodo, la mancanza di interazione sociale e la sensazione di isolamento possono essere dannose per il benessere mentale. Trascorrere la giornata in uno spazio coworking può fornire al professionista una sensazione di appartenenza ad una comunità lavorativa e un senso di routine che può aumentare la produttività.

Un altro vantaggio è la presenza di servizi come internet ad alta velocità, stampanti, scanner e altre tecnologie utili che possono essere difficili da trovare in casa e spesso offrono anche stanze riunioni o sale conferenza in cui è possibile incontrare i clienti o organizzare riunioni di lavoro.

Una grande differenza tra smart working e coworking è la possibilità di networking e collaborazione con altri professionisti; quest’ultimo offre l’opportunità di incontrare persone con interessi simili e con esperienze diverse, creando un ambiente ricco di idee e opportunità di lavoro.

Lavorare in un ambiente condiviso può anche aprire la strada a collaborazioni su progetti o semplicemente a nuove amicizie professionali. Uno studio condiviso da Repubblica mostra come per il lavoro del futuro serva un’alleanza in ambito digital tra professionisti con diverse specializzazioni.

Altrettanto importante è il risparmio: prima della pandemia, molti affittavano veri e propri uffici, talvolta in appartamenti condivisi con  altri colleghi, andando a gravare notevolmente sui propri guadagni. Affittando spazi di coworking, invece, i costi scendono considerevolmente e anche i freelance che si sono messi in gioco da poco possono permettersi l’investimento.

Ultimo vantaggio che emerge è la capacità di separare la vita professionale da quella personale; vivere e lavorare nello stesso spazio può creare confusione e portare ad avere difficoltà a staccare dal lavoro. Dotarsi di spazi diversi, il lavoro nello spazio coworking e la vita a casa, può aiutare a mantenere l’equilibrio, evitando stress e burnout.

Spazi coworking a Milano: il numero è in aumento

Gli spazi coworking stanno diventando sempre più diffusi a Milano, in linea con i cambiamenti del modo in cui si lavora; si tratta di un’alternativa flessibile e conveniente alla tradizionale posizione in ufficio e sempre più professionisti, start-up e imprese cercano di sfruttare i vantaggi che gli spazi coworking possono offrire.

AB Spaces rappresenta una soluzione accessibile per coloro che desiderano investire in uno spazio di lavoro in condivisione, ma non vogliono rinunciare alla qualità dei suoi servizi.